menti in fuga - le voci parallele

menti in fuga - le voci parallele / menti critiche / @Giovanni_Dursi / Atomi reticolari delle "menti critiche", impegnati nella trasformazione sociale e "messa in questione del rapporto tra la forma capitalista (intesa come Gestalt, come forma della percezione) e la potenza produttiva concreta delle forze sociali, particolarmente la potenza dell’intelletto generale"

lunedì 14 marzo 2016

PORNdemia. La pornografia nell’arte

 
La pornografia nell’arte…
…a Paratissima 08
Ve la siete persa, non l’avete ancora vista, vorreste rivederla. Desideri esauditi, perché PORNdemia, la mostra ospitata da Paratissima e curata da Francesca Canfora e Daniele Ratti negli spazi dell’ex Moi, è qui.
Il porno come fenomeno sociale, culturale e artistico è al centro di questa esposizione, che racconta l’approccio dell’arte alla pornografia, conducendo il pubblico a superare lo shock estetico delle opere esposte per leggerne il messaggio profondo.
Nei lavori esposti il riferimento sessuale, anche quando esplicito, non è mai gratuito. Si passa dall’erotismo pionieristico di Carol Rama agli affreschi generazionali di Daniele Galliano alle immagini erotiche dell’icona pop Keith Haring (dalla collezione di Paolo Tonin), che denunciano i miti della civiltà dei consumi. Attratto dalla pornografia, Man Ray dipinge ispirandosi a De Sade e fotografa modelle, amiche e amanti. Vanessa Beecroft, invece, propone una nudità del tutto priva di erotismo. Il genio torinese di Carlo Mollino erompe nella ricca collezione di Polaroid realizzate negli anni ‘60, protagoniste fidanzate, amiche e prostitute ritratte nude in interni meticolosamente allestiti.
E ancora, una sezione dedicata al fumetto con opere di Milo Manara, Crepax e Frollo, e le opere di cinque artisti selezionati da Paratissima tramite un bando di concorso: Federica Bonani, Marco Corongi, Andrea Grucciart, Cristina Pirrone.




– Paratissima… C’est Moii!

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