Grande importanza emancipatoria viene attribuita al termine "cultura" da parte non solo delle Scienze sociali. Constatabile è che le forme umane di vita evolvono causando una dimensione extragenetica, artificiale, quindi culturale, del vivere associato. L'obiettivo del blog è quello di evidenziare vari passaggi storici ed antropologici nella trasformazione sociale che hanno generato la contemporaneità.
menti in fuga - le voci parallele
menti in fuga - le voci parallele/ menti critiche/ @Giovanni_Dursi/ Atomi reticolari delle "menti critiche", impegnati nella trasformazione sociale e "messa in questione del rapporto tra la forma capitalista (intesa come Gestalt, come forma della percezione) e la potenza produttiva concreta delle forze sociali, particolarmente la potenza dell’intelletto generale"
venerdì 14 ottobre 2016
Cantare il Rinascimento
Paolo Buonvino & Skin – Renaissance (dalla serie TV “I Medici”)
La classica interpretazione, che ha avuto molta fortuna, da parte di
Burckhardt, vuole contrapposti un Medioevo profondamente religioso e un
Rinascimento irreligioso, paganeggiante e antropocentrico. Più tardi
però verà rifiutata questa tesi e si propenderà più per la riscoperta di un
Rinascimento anch’esso religioso, ma che accoglie la spiritualità in
maniera rinnovata. Sarà la critica più recente, con a capo Garin, che
abbandonerà lo studio dettagliato della struttura interna del
Rinascimento e si concentrerà nella ricerca di una “originalità nella
continuità”.
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